L’Arciere con gonna brunito è tra i bronzetti sardi una delle rappresentazioni più emblematiche di queste piccole sculture bronzee, forma d’arte della Sardegna antica arrivate fino a noi dalla fase finale dell’età del bronzo e del ferro, in epoca post-nuragica.
Come la maggior parte dei bronzetti anche alcuni reperti di arciere con gonna di sono stati rinvenuti in prossimità dei luoghi di culto, come nei Pozzi Sacri e nelle Tombe dei Giganti in quanto erano spesso considerati come ex voto.
Tuttavia è interessante notare come alcuni ritrovamenti di bronzetti nuragici sono stati fatti anche nelle Tombe Etrusche del VII e del VI secolo A.C., a testimonianza degli stretti rapporti commerciali che esistevano fra queste antiche popolazioni.
L’Arciere con gonna brunito rappresenta un guerriero visto di profilo, mentre sostiene l’arco con il braccio sinistro proteso in avanti, l’altro braccio invece è abbassato lungo il corpo in posizione di riposo. La lavorazione del bronzo con effetto brunito gli conferisce un aspetto austero ed elegante. La presenza di una gonna rivestita da borchie, che si ipotizza fosse in cuoio, e di una cintura borchiata in vita, sono elementi ci permettono di trarre interessanti notizie sui modi utilizzati in epoca post nuragica per proteggersi in battaglia.
Il bronzetto raffigurante l'Arciere con gonna di color brunito è disponibile in 2 formati dalle dimensioni differenti.